Costruire una Chitarra: il manico (quarta parte)
Una volta fatta asciugare la colla che tiene uniti manico e tastiera, in media 24 ore, procediamo ad allentare i morsetti e verifichiamo che tutti i punti di contatto siano aderenti fra loro, cioè non ci siano parti staccate a causa dei morsetti lenti o parti dove erroneamente abbiamo messo poca colla.
In caso di errore va rimessa la colla solo nei punti mancanti e va rimorsettato tutto di nuovo per altre 24 ore circa, ma normalmente, se avete seguito i miei consigli, questo non dovrebbe accadere…
Se il lavoro finora è stato eseguito correttamente, dovreste poter avere la punta della barra del truss-rod in vista per poterla successivamente ruotare.
Adesso dobbiamo letteralmente “consumare” il legno in eccesso della tastiera per pareggiarlo e renderlo perfettamente dritto, come fare?
Io ho usato questo metodo: ho posizionato una barra di metallo a L, la cosiddetta “barra da carpentiere” lungo il primo lato del manico da “consumare”, l’ho morsettata e una volta assicurato che tutto fosse ben fermo e allineato, prima con raspa, poi con levigatrice rotorbitale e tanta pazienza ho portato a filo della barra il legno della tastiera. Ho ripetuto l’operazione anche per l’altro lato raccordando il tutto con la curvatura stessa del profilo del manico.
Questa fase eseguitela sempre con la mascherina perchè ricordatevi che le polveri del legno se respirate sono nocive e usate i guanti protettivi perchè le vostre mani sono preziose.
Ora che il manico comincia ad avere la sua forma conviene lavorare anche la paletta: dopo la prima sgrossatura adesso disegniamo i punti per i fori delle meccaniche, verifichiamo che siano sistemati ad una distanza giusta affinchè le chiavette possano ruotare agevolmente senza intralci e verifichiamo anche che le corde non si incrocino nel tragitto 1° capotasto-chiavetta e che non assumano deviazioni inaspettate a causa del posizionamento errato delle chiavette.
Sto dando per scontato che abbiate già acquistato le meccaniche altrimenti non si può trapanare perchè ogni tipo di meccanica comporta fori di diametro diverso, che a loro volta comportano distanze dal bordo della paletta e distanze fra loro diverse.
Mi raccomando, la scelta delle meccaniche comporta il relativo acquisto e il relativo posizionamento nel senso che se scegliete 3+3 cioè tre per lato sappiate che le tre a sinistra sono diverse dalle tre a destra per la rotazione della chiavetta e anche nel montaggio, mentre se scegliete le 6 in linea sono tutte uguali, se poi scegliete le 4+2 conseguentemente avrete 4 meccaniche con rotazione in un senso e le altre due in senso opposto e diverso montaggio.
Fatte le verifiche sopra descritte, morsettate la paletta posizionandola su un pezzo di legno di scarto di almeno 3-4 cm.
Per una perfetta foratura perpendicolare c’è chi utilizza un trapano a colonna, in effetti è lo strumento ideale, ma io non avendolo ho utilizzato un comunissimo trapano cercando di rimanere perpendicolare il più possibile.
Per effettuare una trapanatura pulita, montate la punta per legno di giusta dimensione e andate decisi fino in fondo forando per 1-2 cm anche il pezzo di legno di scarto, in questo modo eviterete di scheggiare il foro nella parte finale.
Togliete i morsetti e guardatevi orgogliosi il vostro manico.
Guest post by: Pierluigi Liuzzi
Conoscere gli accordi è FONDAMENTALE nello studio della chitarra. Questo E-book ti accompagnerà alla scoperta degli accordi e delle regole per costruirli in modo facile e veloce. Ecco il link al
----------------------------------------------------------------------------Play-Music. Tante offerte sui migliori corsi di chitarra
Lascia un commento